Vann Nath Painting The Khmer Rouge (Mr) (C: 0-1-1)

Descrizione

Autori Matteo Mastragostino, Paolo Castaldi
Editore Humanoids

Titolo Completo: Vann Nath Painting The Khmer Rouge (Mr) (C: 0-1-1)
Collana-Linea: Vann Nath Painting The Khmer Rouge (Mr) (C: 0-1-1)
Numero:

Formato

Cod Nov241615
Isbn

Catalogo Previews 499 – Novembre 2024
Pagina: 325

Data Prevista di Uscita: 2024-12-11
Data Pre-Order 2024-10-10

Descrizione Inglese: The Horrific True Story Of The Cambodian Painter Vann Nath, Who Used His Art To Fight Against Barbarism And Tyranny. In 1978, A Young Painter Named Vann Nath Was Arrested By The Khmer Rouge, The Violent And Totalitarian Communist Party Of Kampuchea That Ruled Cambodia From 1975 To 1979. Imprisoned In The Infamous Tuol Sleng Prison, Better Known As S-21, Painting Became Synonymous With Survival For Him. Ordered, Like Many Cambodian Artists And Craftsmen, To Put His Talent To Use To Glorify His Captors, Upon His Release He Continued Painting-This Time, To Remember And Pay Tribute To The Victims Of Pol Pot’s Evil Regime.

Note Inglese: The Horrific True Story Of The Cambodian Painter Vann Nath, Who Used His Art To Fight Against Barbarism And Tyranny. In 1978, A Young Painter Named Vann Nath Was Arrested By The Khmer Rouge, The Violent And Totalitarian Communist Party Of Kampuchea That Ruled Cambodia From 1975 To 1979. Imprisoned In The Infamous Tuol Sleng Prison, Better Known As S-21, Painting Became Synonymous With Survival For Him. Ordered, Like Many Cambodian Artists And Craftsmen, To Put His Talent To Use To Glorify His Captors, Upon His Release He Continued Painting-This Time, To Remember And Pay Tribute To The Victims Of Pol Pot’s Evil Regime.

Descrizione Italiano :L’orribile storia vera del pittore cambogiano Vann Nath, che usò la sua arte per combattere la barbarie e la tirannia. Nel 1978, un giovane pittore di nome Vann Nath fu arrestato dai Khmer rossi, il violento e totalitario partito comunista della Kampuchea che governò la Cambogia dal 1975 al 1979. Imprigionato nella famigerata prigione di Tuol Sleng, meglio conosciuta come S-21, la pittura divenne sinonimo Con sopravvivenza per lui. Ordinato, come molti artisti e artigiani cambogiani, di mettere a frutto il suo talento per glorificare i suoi rapitori, dopo il suo rilascio ha continuato a dipingere, questa volta, per ricordare e rendere omaggio alle vittime del malvagio regime di Pol Pot.

Note Italiano :L’orribile storia vera del pittore cambogiano Vann Nath, che usò la sua arte per combattere la barbarie e la tirannia. Nel 1978, un giovane pittore di nome Vann Nath fu arrestato dai Khmer rossi, il violento e totalitario partito comunista della Kampuchea che governò la Cambogia dal 1975 al 1979. Imprigionato nella famigerata prigione di Tuol Sleng, meglio conosciuta come S-21, la pittura divenne sinonimo Con sopravvivenza per lui. Ordinato, come molti artisti e artigiani cambogiani, di mettere a frutto il suo talento per glorificare i suoi rapitori, dopo il suo rilascio ha continuato a dipingere, questa volta, per ricordare e rendere omaggio alle vittime del malvagio regime di Pol Pot.